Incantevole villa locata in Salento
Puglia 001Descrizione
A soli 10 chilometri da Ugento nelle rinominate Maldive del Salento e 30 minuti da Lecce città, propone una vista aperta che s'affaccia sul mare, un immenso giardino, piscina, uliveti che consentono la produzione di olio, ottima uva che favorisce la produzione di vino. La villa, che vanta classe A1, dotata di bellezza, arredo, ampi spazi.
La locazione dell'immobile è motivo di vanto, acqua cristallina, vaste spiagge, ottima qualità del cibo.
Vi sono tanti paesi che suscitano incanto, caratterizzati da panorama e vegetazione degni di stupore.
Descrizione:
Il borgo di Presicce, situato nel basso Salento vicino al Capo di Leuca, è conosciuto come la città degli ipogei, per la presenza di numerosi frantoi sotterranei. Il centro abitato, posizionato in una vallata particolarmente ricca di acqua, è dominato dalla Serra di Pozzomauro, un'altura organizzata in terrazzamenti e muretti a secco lungo i pendii e ricoperta di macchia mediterranea, distese di uliveti secolari, pini e specie arbustive di querce spinose.
La storia delle origini di Presicce non è ben delineata. Probabilmente fu la grande presenza di falde acquifere superficiali ad attirare i primi insediamenti, che sembrano risalire intorno al VII secolo. Lo stemma di Presicce, un cervo che beve da una fonte, sembra ricalcare questa abbondanza di acqua nel territorio presiccese. La fondazione vera e propria del borgo sia stata opera degli abitanti di Pozzomauro un insediamento individuato sulla collina a sud-ovest dell'attuale centro abitato. Di questo insediamento rimangono ancora ben visibili le rovine di un'antica torre usata come difesa dalle invasioni dei saraceni, una cripta basiliana scavata nella roccia e una chiesetta dallo stile molto essenziale. Nel 1481 i saraceni invasero Pozzomauro distruggendolo. Anche le origini del nome del paese sembrano legate a questo insediamento, si pensa infatti che Presicce derivi dalla parola latina 'praesidium' come ad indicare un presidio militare. Nel 1088 Presicce entra a far parte del Principato di Taranto, da qui si sa che il feudo passò tra le mani di diverse famiglie nobiliari tra cui i Securo, i De Specola, i Gonzaga, i Brayda ed ai Principi Bartilotti. Nel 1714 il feudo venne elevato a principato ed affidato successivamente ai de' Liguoro.
Caratteristiche e accessori
- Stato immobile ottimo
- Mq interni 670
- Nr. camere 4
- Nr. bagni 3
- Mq esterni 7000
- Panorama vista mare
- Lati liberi 4
- Box e posti auto privati
- Orientamento nord ovest sud est